Bambina di 5 anni muore travolta da porta calcetto
L’incidente nelle Marche, a Esanatoglia
Si chiamava Luna, 5 anni appena, ed è morta in modo assurdo: travolta da una porta di calcetto durante la festa del paese, a Esanatoglia (Macerata), organizzata dalla società sportiva di cui fa parte anche il padre, un operaio del posto. Ieri sera Luna Tozzi giocava con altri bambini in piazza dei Martiri di Bologna. In occasione della Festa della Birra erano state collocate delle porte di calcetto per giochi di abilità. Una delle strutture, evidentemente ancorata male, si è ribaltata (pare dopo essere stata fatta dondolare da altri bambini), colpendo la piccola alla testa. Inutile la corsa in ambulanza verso l’ospedale più vicino, a Camerino: Luna è morta nella notte, per un gravissimo trauma cranico.
La fine di Luna, la madre fioraia, il padre metalmeccanico, ha lasciato sotto choc tutta la comunità di Esanatoglia, un comune di duemila abitanti, gran parte dei quali testimoni quasi diretti del dramma. Fra gli animatori della festa c’è la società sportiva Asd, di cui il padre della piccola vittima è dirigente. In piazza erano in tanti, Luna giocava con altri amichetti vicino alla porta con i paletti di ferro e la rete, quando, all’improvviso, la struttura si è capovolta in avanti, lasciando la bambina tramortita a terra. Un’ambulanza del 118 ha trasportato la bimba a Camerino, distante appena 18 km, ma le lesioni al cranio erano troppo profonde e la bambina ha cessato di vivere un’ora dopo il ricovero. Stasera ci sarà una veglia di preghiera, i funerali si svolgeranno domani alle 17, nella Chiesa di Santa Maria a Esanatoglia. La procura di Macerata, che coordina le indagini, affidate ai carabinieri di Camerino, ha disposto il sequestro della porta da calcetto. Dovranno essere accertate le responsabilità dell’accaduto, e ci saranno le prime iscrizioni nel registro degli indagati.