BCC: 2 marzo sciopero con MANIFESTAZIONE A FANO

Per il contratto. Per una riforma del sistema

Il 2 marzo i lavoratori del credito cooperativo e del gruppo bancario Iccrea incroceranno le braccia e saranno in piazza a Padova, Faenza, Roma, Salerno, Castellana Grotte, dove si terranno le manifestazioni nazionali, con  cortei e comizi davanti alle sedi delle banche.

Anche a Fano i lavoratori delle BCC della nostra provincia parteciperanno allo sciopero con una MANIFESTAZIONE in piazza xx settembre

Gli scioperi proseguiranno a livello regionale il 3 marzo in Toscana, con sit in a Pietrasanta, e in Lombardia (il sit in si è tenuto a Montichiari il 27 febbraio). Chiedono un giusto contratto di lavoro, perché Federcasse ha formalizzato la disapplicazione dei contratti collettivi di 2 livello a partire dal 1° aprile e preannunciato la disapplicazione del ccnl,  ma anche di poter continuare a lavorare in una banca al servizio dei soci, dei clienti, delle comunità locali.

“Lo sciopero nazionale registrerà altissime percentuali di adesione, e questo nonostante le tante pressioni subite dai lavoratori in azienda- dichiara il segretario nazionale della Fiba Cisl Alessandro Spaggiari.

“I lavoratori  vogliono rimarcare  la necessità di difendere il Contratto Nazionale di lavoro, ma stanno anche evidenziando la consapevolezza che il Credito cooperativo ha necessità di interventi strutturali che lo rilancino e ne risolvano le criticità importanti figlie sia della crisi, sia di ritardi e conduzioni troppo spesso inadeguate, evitando tuttavia di snaturarne i presupposti mutualistici che non possono prescindere da un processo di legittimazione dal basso. Ipotesi differenti  peraltro esistenti nel sistema archivierebbero nella sostanza  oltre cento anni di storia e le ragioni dell’esistenza del credito cooperativo- conclude il segretario.”

A Fano i lavoratori delle BCC del nostro territorio manifesteranno in pIazza XX settembre a difesa del sistema del sistema delle BCC del nostro territorio e per il loro rilancio e la difesa dei principi mutualistici che hanno fatto nascere il sistema delle Banche di credito cooperativo

“ In questi giorni si sono svolte sei assemblee tenutesi nelle altrettante Bcc della provincia di Pesaro-Urbino che hanno registrato una presenza massiccia, quasi 400 i lavoratori e lavoratrici che vi hanno partecipato.

Lo sciopero, del 2 marzo è qualcosa di portata storica – cosi Egidio Valletta responsabile territoriale Fiba Cisl categoria della Cisl che segue i lavoratori del settore bancario – perché per alcune Bcc sarà la prima volta in assoluto che i lavoratori incroceranno le braccia a difesa del loro contratto collettivo nazionale di lavoro e per la difesa de e il rilancio del sistema del Credito Cooperativo (una banca al servizio dei soci, dei clienti, delle comunità locali).

FIBA CISL
EGIDIO VALLETTA

COORDINATORE TERRITORIALE FIBA CISL PESARO URBINO

Per approfondimenti

http://www.fiba.it/

http://www.fiba.it/nazionale/documenti/rinnovobcc-2014/comunicati-unitari/volantino-sciopero-bcc-cosa-significa-non-avere-un-ccnl

http://www.fiba.it/nazionale/news/credito-cooperativo-si-a-riforme-ma-riconosciamo-il-valore-della-biodiversita

 

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