Carri trasformati in laboratori, un grandissimo Vulòn in carne ed ossa e una marea di bambini mascherati hanno colorato viale Gramsci
La prima domenica de Il Carnevale dedicato ai bambini ha fatto registrare il record assoluto di presenze.
Record d’affluenza per il Carnevale dedicato ai bambini che ha dato il via ufficiale alla prima domenica della manifestazione fanese. Forse per i carri già presenti sul percorso trasformati per l’occasione in laboratori a cielo aperto, forse per il Vulòn, interpretato da Filippo Tranquilli, “assalito” da una marea di bambini festanti, forse per la trasmissione “Quelli che il Calcio” che si è insediata nei pressi del Pincio con il proprio set o per le diverse troupe Rai che si aggiravano lungo il percorso, la mattinata del Carnevale ha attirato talmente tanta gente da sembrar la grande sfilata del pomeriggio.
Protagonisti assoluti i bambini, che hanno invaso viale Gramsci, colorandolo con le loro maschere. Per quei pochi che si sono presentati al Carnevale senza travestimento, ci ha pensato l’Atelier del trucco e travestimenti, allestito dal laboratorio “Fano città dei bambini”.
All’apertura della manifestazione, oltre a tutti i carri di prima e seconda categoria che sfileranno anche nel pomeriggio, hanno partecipato anche gli studenti dell’istituto A. Olivetti con il loro progetto “Rianimiamo il Carnevale, uno spazio di animazione per bambini. Giochi a tema, magia, trucca bimbi e tanto altro. Il tutto coordinato dai giovani studenti.
Parte con il botto insomma la prima edizione del Carnevale dedicato ai bambini, che per la prima volta, in termini di affluenza, non ha avuto niente da invidiare alle grandi sfilate pomeridiane.