Città europea dello sport, Ricci e Della Dora: «Ora la festa dei protagonisti con la solidarietà pro terremotati»

Martedì l’appuntamento: serpentone di squadre e atleti dalla piazza al vecchio palas. Poi cena con raccolta fondi per Ussita

Matteo Ricci e Mila Della Dora mobilitano il movimento sportivo pesarese: «La città europea dello sport 2017 festeggia il riconoscimento con tutte le società, gli atleti, i tesserati, le associazioni. Ognuno ha contribuito, mettendo un tassello. Per questo non tralasceremo nessuno: il premio è stato conquistato da loro. E’ motivo di orgoglio e opportunità di crescita». Così il Comune – dopo l’investitura romana del Coni e quella comunitaria, al parlamento europeo di Bruxelles – chiama a raccolta «un mondo che negli anni ha anche costruito una rete di relazioni e protezione sociale, caratterizzando con i suoi valori la città». Non tralasciando la dimensione solidale, «nel dna dello sport: la serata sarà per i marchigiani colpiti dal sisma. Con raccolta fondi per il Comune di Ussita».

LA FESTA – L’appuntamento è in programma martedì 29 novembre. «Ritrovo alle ore 19, in piazza del Popolo». Squadre, atleti e allenatori sfileranno in corteo, accompagnati dalla banda di Candelara, lungo via Rossini e via Marsala. «Un momento che ricalcherà, in piccolo, una sorta di cerimonia di apertura delle Olimpiadi», commenta il sindsco. Qualcuno non indosserà semplicemente la divisa: «Molti vogliono sottolineare la loro identità: i pattinatori si muoveranno con i pattini, i ciclisti con la bici». Sulle squadre: «Saranno tutte presenti: dalla Vis alla Vuelle, passando per il Pesaro Rugby. Ma anche pallavolo, calcio a 5, football americano», osserva Della Dora. Il serpentone raggiungerà il vecchio palas di Viale dei Partigiani: «Per Pesaro è un luogo simbolico. E ora sta per rinascere: i lavori di ristrutturazione sono già stati appaltati e partiranno nei primi mesi del 2017», nota il sindaco. Che con l’assessore consegnerà medaglia e gagliardetto   «Pesaro Città Europea dello sport 2017» a ogni società. Non solo: «Faremo il punto sugli interventi fatti e previsti sugli impianti», dice Ricci. Che intanto cita «copertura AdriaticArena; primo lotto stadio Benelli, con la nuova Prato in arrivo per primavera; spogliatoi e nuovo bando vinto per migliorare il campo scuola». Con passaggi su «lavori realizzati per campo di Santa Maria dell’Arzilla e piccole palestre, oltre a quelli in programma sul 2017 nel campo da rugby».

LA SOLIDARIETA’ – La programmazione, «abbinata al riconoscimento, che intendiamo valorizzare al massimo, nella rete con le altre tre città vincitrici (Aosta, Cagliari, Vicenza) ci consentirà di intercettare altre grandi manifestazioni nel 2017. Come accaduto per la World League di pallavolo e i mondiali di ginnastica ritmica, eventi clou del prossimo anno», rileva Ricci. Al termine partirà «la cena solidale, aperta a tutti i pesaresi, non solo sportivi». Al momento sono circa 400 i posti prenotati, «con inviti partiti mercoledì – evidenzia Della Dora, affiancata dalla dirigente Paola Nonni -. In poco più di 36 ore abbiamo registrato un grande interessamento. Il costo minimo è di 10 euro, alla portata di tutti per favorire la partecipazione. Ma chi vorrà potrà donare di più: l’intero incasso sarà devoluto al Comune di Ussita, completamente raso al suolo dal sisma. Abbiamo invitato anche il sindaco». Oltre ai 450 posti nei tavoli del parterre, «per tutte le altre prenotazioni saranno a disposizione le tribune dell’hangar», sottolineano i promotori.

TRADIZIONE – Il Comune ha invitato, tra gli altri, personaggi come Eugenio ed Enzo Lazzarini, Gianfranco Bertini, Alessandro Riminucci, Agostino Ercolessi, Luigi Minchillo, Damiano Lassandro, Andrea Magi, Enrico Paolini, Gianfranco Paolucci, Gianni Morbidelli, Andrea Grazioli, Roberto Travenzoli, Cinzia Signoretti. «Chi non potrà presenziare, manderà comunque un saluto». Lo ha già fatto Massimo Ambrosini, che ha mandato in queste ore un video al sindaco. Chiude l’assessore: «Il premio muove un indotto rilevante, lo testimoniano i numeri delle città che hanno vinto nelle passate edizioni. Ho già avuto contatti con presidenti di federazioni regionali e nazionali: tante discipline chiedono di organizzare a Pesaro campionati italiani, sulla scia del riconoscimento (l’assessore cita tiro con l’arco e taekwondo). C’è quindi un riscontro importante di visibilità per le nostre società».

2

Potrebbero interessarti anche...

Translate »