FANO GASTRONOMICA, NASCE LA STRADA DEI RISTORANTI AL MARE DI FANO
Qualità, sostenibilità e miglio zero
Presentata ieri in occasione di BrodettoFest
Nasce a Fano il primo circuito dei migliori ristoranti a base di pesce a miglio zero: una rete che riunisce i locali dedicati alla ristorazione di qualità e della tradizione, al fine di innalzare lo standard dell’offerta, tutelare i consumatori e valorizzare chi lavora tanto e bene, secondo i canoni che rispettano le tipicità ittiche locali. E’ il progetto della ‘Fano Gastronomica’, promossa dal Comune di Fano, Assessorato al Turismo, con il quale si punta a promuovere la sostenibilità della filiera corta e a miglio zero.
Il progetto è stato presentato domenica in occasione di BrodettoFest dal sindaco Massimo Seri, dall’assessore al Turismo Etienn Lucarelli insieme alla commissione chiamata a verificare che i locali siano idonei a ricevere la certificazione: Fiorenzo Giammattei, medico e gastronomo, il professore di biologia marina Corrado Piccinetti, il sommelier ed esperto di gastronomia Otello Renzi.
Il Sindaco Massimo Seri ha sottolineato: “Questo progetto esalta la nostra tradizione gastronomica. E’ uno strumento per valorizzazione la nostra identità. Con queste iniziative manteniamo vive le nostre tradizioni con l’impegno e lo sforzo dei nostri marinai che attribuiscono valore aggiunto al pescato dell’Adriatico. Nella qualità e nell’eccellenza troviamo una strada per esaltare le nostre eccellenze”.
“Oggi partiamo con la promozione della gastronomia locale – ha dichiarato l’Assessore Etienn Lucarelli – attraverso un progetto che vede il coinvolgimento di una commissione di esperti gastronomi al fine di individuare la rete dei ristoranti del mare rispettosi di parametri precisi, come quello di utilizzare pescato locale o impiegare prodotti che rispettano le nostre tradizioni. Nei menu dei ristoranti ci sarà da oggi una nuova pagina dedicata a questo progetto. Il Comune di Fano promuoverà al meglio la rete nel mercato nazionale affinchè il turista che arriva a Fano possa assaggiare i nostri sapori più buoni e venire a conoscenza da vicino della nostra tradizione marinara. Riteniamo che con questo progetto si possa così promuovere al meglio la nostra gastronomia”.
Attraverso la ‘Rete dei ristoranti del mare di Fano’ si propongono piatti a base di pescato locale e ricette che seguono la tradizione fanese, anche interpretandole in modo innovativo. Sono i ristoranti ‘Alla Lanterna’, ‘AlMare, ‘Caffè del porto’, ‘Goodies’, ‘La Liscia da Ori’, ‘La Taverna dei Pescatori’, ‘La Tressa, ‘La Quinta’, ‘Villa Marina’, ‘Il Galeone’.
‘La Strada dei Ristoranti del Mare di Fano’ porta in tavola i sapori originali del pescato locale selezionato, proveniente dall’attività di pesca artigianale e dall’acquacultura del territorio. Il disciplinare prevede che nel menu siano proposti almeno tre piatti a base di pescato locale e almeno due ricette della tradizione tra cui: ‘vongole alla puretta’, lo ‘spaghetto alle vongole’, il ‘Brodetto’, i ‘bombolini in porchetta’, la ‘razza con i peperoni’, la ‘tagliatella con sugo di sogliola’, la ‘grigliata’ (rustita), la ‘frittura di paranza’.
L’adesione dei ristoranti avviene con l’impegno ufficiale al rispetto delle norme previste dal Disciplinare redatto dal Comune di Fano, con lo scopo di promuovere la sostenibilità e la valorizzazione dei mestieri legati al mare e al cibo. Tutti gli aderenti alla Rete rispettano i valori del Disciplinare e con la supervisione del Comune di Fano, si impegnano ad offrire la massima valorizzazione del prodotto ittico locale.
Il Comune di Fano attiverà l’animazione territoriale sia verso la Rete ‘Le Strade dei Ristoranti al Mare di Fano’, per creare collaborazione, sia verso l’esterno, al fine di strutturare una rete di contatti trasversale e si occuperà anche delle attività di comunicazione e promozione.
Il progetto ‘Fano Gastronomica’ si inserisce nella nuova offerta turistica promossa dal Comune di Fano su impulso del Piano strategico per il turismo, parallelamente al nuovo percorso turistico sul Porto di Fano ‘Fano Marinara’, con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità e la valorizzazione dei mestieri legati al mare e al cibo.