La struttura progettata dall Virtus Volley non convince i residenti
La società pallavolistica Virtus Volley, punta a realizzare, con l’accordo dell’amministrazione comunale, una struttura in legno, ricoperta da un telo, dietro la palestra Trave. Ieri pomeriggio si è tenuta una riunione nella sala comunale al piano terra dell’Istituto Nuti , presieduta dal sindaco Massimo Seri , dall’assessore allo Sport Caterina Del Bianco, e dal Presidente della Virtus Giaomo Iannelli , dove è stato presentato il nuovo progetto ai residenti .
Dopo il crollo del pallone pressostatico a gennaio 2016, le proteste dei cittadini sono aumentate , e il Comune ha elaborato un nuovo progetto: la struttura che nascererà sarà parzialmente nascosta dietro la palestra Trave, dove sporgerà in altezza di un solo metro e lateralmente di 8 metri invece degli iniziali 16. Per Giacomo Iannelli, «l’impatto è limitato, la vista salvaguardata». I residenti non sono d’accordo.
Secondo il portavoce, Paolo Lombardi «l’opera danneggia il quartiere» .
A seguito della colata di cemento, per la messa in posa base della struttura, i residenti hanno visto scomparire il prato e sradicare gli alberi. Lombardi ha ricostruito la vicenda da giugno 2015 fino ad oggi, non risparmiando critiche all’Amministrazione, al sindaco e ai singoli assessori (Paolini, Mascarin e Marchegiani) incontrati per far valere le ragioni di chi abita nel quartiere. I residenti rivendicano il diritto di godere del panorama delle colline e di poter continuare ad utilizzare lo spazio verde su cui andrebbe a insistere la nuova struttura.
I cittadini hanno chiesto al comune la riqualificazione dell’area verde «devastata» e alla Virtus «l’impegno a contribuire a migliorare il quartiere».
Sarà convocata una ulteriore riunione, questa volta ristretta, per individuare una soluzione equilibrata, così ha dichiarato il Sindaco Seri.