Mondolfo volontari restituiscono la Fonte Grande al paese
La Fonte Grande è tornata alla città grazie ai tanti volontari che si sono uniti per questo obiettivo. Si sono dunque rimboccati le maniche ed hanno restituito alla comunità un importante luogo della propria storia.
E’ accaduto a Mondolfo dove, grazie al tamtam dei social, tanti e tanti giovani insieme a nuclei di famiglie si sono dati appuntamento alla Fonte Grande, il sito che dalla preistoria ha fornito l’acqua ad uno dei Borghi più Belli d’Italia.
“A luglio l’alluvione che aveva colpito pure Mondolfo – così uno dei ragazzi – aveva ricoperto di limo e fango l’area: la grande vasca per lavare i panni, l’abbeveratoio, le fontanelle tutte progettate nel Settecento nella distribuzione che oggi vediamo; abbiamo preso pale e carriole e ci siamo rimboccati le maniche”.
Un riappropriarsi da parte della cittadinanza della propria storia e dei luoghi simboli che hanno creato la comunità, “dove le donne di un tempo facevano il bucato, e dove si condivideva il futuro insieme”.
Non è mancata neppure la collaborazione dell’Amministrazione comunale, che ha poi mobilitato la macchina municipale, “come vediamo pure nei telegiornali in tante parti d’Italia – interviene una mamma – oggi sono sempre più i cittadini che si prendono direttamente cura del proprio territorio: potremo portare a passeggio qui i nostri ragazzi, fare anche un pic-nic e, perché no, anche una festa. L’area, oltretutto, ha pure una importante valenza ambientalista con finalità anche turistiche”.
E non finisce qui, perché bollono in pentola altri progetti, come quello di piantumare a dovere le scarpate magari con essenze autoctone, con giovani che non hanno delegato, “pensiamo anche – prosegue altro volontario – di tornare periodicamente, ed auspichiamo pure che il Comune voglia ora fare un progetto per il recupero architettonico del manufatto cercando magari fondi anche in Europa”.
L’Istituto Comprensivo “Fermi” di Mondolfo si era preso cura della Fonte Grande già con il progetto “La scuola adotta un monumento” ed è probabile che presto gli alunni della media torneranno nel sito, per ripercorrere il cammino della civiltà dell’acqua. Non è nuovo l’intervento di volontari a Mondolfo: era accaduto pure alla Pista Polivalente di Via Fermi per il recupero alla piena fruibilità delle aree verdi; ora già altri cantieri si stanno programmando “per avere Mondolfo sempre bella e pienamente vivibile da tutti, dai residenti per primi” e godersi appieno, a partire dai cittadini, uno dei Borghi più Belli d’Italia.