Nascita Gruppo organizzato “CITTADINI NO REMS”
Gruppo organizzato “CITTADINI NO REMS”: NATI PER IMPEDIRE L’APERTURA DELLA REMS A FOSSOMBRONE
È nato il 12 Febbraio u.s. il Gruppo Organizzato “CITTADINI NO REMS”, composto da numerosi cittadini che quella stessa sera all’ASTOR Bar del quartiere Borgo Sant’Antonio hanno deciso di dare mandato all’Avvocato Mazzi di intraprendere un intervento ad opponendum nella vicenda giudiziaria davanti al TAR Marche, con lo scopo di difendere l’ordinanza di demolizione emessa dal Comune di Fossombrone nel dicembre 2017.
Tra i firmatari, diversi residenti del quartiere Borgo Sant’Antonio (inclusa l’associazione di quartiere) ma anche persone dal Centro Storico e da altre zone della Città, il che rende bene l’idea di come la pericolosità di una simile struttura ed il desiderio di fare tutto il possibile per impedirne l’apertura sia fortemente e sempre più sentita da tutti gli abitanti di Fossombrone.
Ed i primi effetti dell’azione intrapresa dal Gruppo Organizzato “CITTADINI NO REMS” si sono già avuti, visto che il TAR – nella seduta di venerdì 23 febbraio – ha si per il momento sospeso l’ordinanza di demolizione e fissato il giudizio di merito il 12 Settembre ma non ha preso in alcuna considerazione (cosa questa molto, molto importante) la richiesta fatta dall’ASUR Marche di procedere al Riesame della procedura di autorizzazione che seppur rappresentando il classico colpo di spugna all’italiana (sanatoria per risolvere gli abusi edilizi) avrebbe probabilmente chiuso i giochi prima del tempo.
Ora l’attenzione, oltre a concentrarsi sul giudizio di merito del 12 Settembre, si focalizza sul monitorare il cantiere ed impedire all’ASUR di inaugurare la struttura, cosa che costituirebbe una vera e propria infrazione alla legge dato che l’ordinanza è sì sospesa ma non annullata. Siamo, infatti, convinti che l’ASUR tenterà in tutte le maniere di andare avanti non curandosi dell’esistenza dell’ordinanza di demolizione (così come, d’altronde, ha fatto fin dallo scorso dicembre).
Come “CITTADINI NO REMS” ci teniamo a ribadire che la REMS rappresenta un pericolo vero e proprio per la sicurezza di tutti i cittadini di Fossombrone e la sua ultimazione, con relativa inaugurazione e apertura, equivarrebbe a trasformare Fossombrone in un ricettacolo di persone socialmente pericolose visto che la REMS sarebbe l’unica per tutte le Marche e localizzata nel pieno centro urbano.
Per tali ragioni si invita tutta la cittadinanza e tutte le associazioni a partecipare al nostro gruppo ed unirsi alle sue iniziative volte a difendere l’ordinanza comunale di demolizione della REMS contro il ricorso promosso dall’ASUR MARCHE.
A tal proposito è possibile, fin da subito, contattarci all’indirizzo: cittadininorems@gmail.com.
