ONDATA DI STUPEFACENTI: CONTROLLARE ED EDUCARE

La cronaca nazionale e locale è colma di resoconti su operazioni delle Forze dell’Ordine volte a contrastare la dilagante piaga del consumo e dello spaccio di stupefacenti. Anche il nostro territorio registra un grande attività delle Forze dell’Ordine contro cani sciolti e organizzazioni criminali dedite allo spaccio della droga, non ultime le operazioni che hanno visto coinvolto un cittadino albanese già ai domiciliari , una mamma con bambino al seguito che trasportava ben 2 kg di sostanza stupefacente e un cittadino di nazionalità Tunisina che spacciava droga nascondendosi in un canneto .

L’attività di controllo del territorio e di contrasto ai reati dello spaccio viene svolta con grande impegno dalle Forze dell’Ordine che come sappiamo si trova già da tempo priva di uomini e mezzi. Il governo sembra più interessato a garantirsi la sopravvivenza politica e si dimentica degli uomini e delle donne dell’Arma dei Carabinieri della Polizia di Stato e degli altri Corpi dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la tutela dei cittadini.

Per quello che riguarda la realtà fanese occorre una riflessione più approfondita visto che la nostra città è diventata una delle piazze di spaccio più importanti della provincia e dei territori limitrofi. Inoltre le statistiche mostrano come l’età del consumo di sostanze stupefacenti si sia paurosamente abbassata coinvolgendo anche ragazzini delle medie disposti a tutto pur di rimediare lo sballo. Oramai anche le scuole non sono esenti dal fenomeno della droga e stanno diventando zone sensibili da monitorare. Per tale motivo il richiamo va fatto alle direzioni scolastiche affinché siano sempre più vigilanti e si facciano promotrici di attività di sensibilizzazione all’interno delle scuole. Sensibilizzazione di cui l’Amministrazione Comunale dovrebbe farsi prima promotrice organizzando incontro istituzionali con le dirigenze scolastiche, le associazioni e soprattutto le Forze dell’Ordine che conoscendo perfettamente la situazione possono fornire indispensabili consigli.

Fra qualche giorno riapriranno le scuole ed è quindi necessario che l’Amministrazione di Massimo Seri si svegli subito dal torpore e metta immediatamente in atto una strategia di sensibilizzazione e di monitoraggio delle zone frequentate da studenti anche con la Polizia Municipale ed in accordo con le Forze dell’Ordine

Ci aspettiamo una forte presa di posizione da parte dell’Assessore alla “quasi” Legalità Mascarin che ha anche la delega per la Pubblica Istruzione e del Sindaco Seri. Siamo sicuri che nonostante i febbrili incontri della sanità con Ceriscioli e Matteo Ricci per smantellare il Santa Croce troveranno almeno il tempo per attivare una attività di sensibilizzazione e di controllo per evitare che i nostri figli cadano nella piaga delle droghe.

stefano pollegioni 2014

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