Referendum 17 aprile. Vota SI
Tempa rossa, sversamenti in mare di milioni di litri di acque inquinate
dalle piattaforme Eni anche davanti alla costa fanese, rottura di una
condotta che ha causato un disastro ambientale nella Loira in Francia
sono solo alcuni degli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato il
mondo dei loschi affari sugli idrocarburi.
Il 17 aprile il popolo italiano è chiamato ad esprimersi tramite un
referendum proprio su questi temi. Se tecnicamente il quesito
referendario riguarda la durata delle concessioni entro le 12 miglia
(illimitate e quindi a rischio di procedura di infrazione europea se
vince il no o l’astensione), eticamente il messaggio che si può mandare
con la vittoria del SI è molto forte e diretto. Volontà di voltare
pagina e di iniziare finalmente una seria politica energetica basata su
fonti rinnovabili e non inquinanti. A vantaggio della salute nostra e
del nostro pianeta.
Per tutti questi motivi Sinistra Unita invita tutte e tutti a recarsi
alle urne e votare SI. Un SI convito per il nostro futuro e per iniziare
finalmente ad uscire dall’era dei combustibili fossili. Un futuro che
non può essere ulteriormente rimandato.