Scappa di casa a quattro anni: terrore
Camerano, il piccolo ritrovato da un imprenditore e da un carabiniere. Il papà ora rischia
A SOLI 4 ANNI vagava in piena notte in strada, piangendo disperato perché lasciato solo dai genitori. Il destino gli ha fatto incontrare due angeli custodi, che l’hanno riaccompagnato a casa. Nottata da incubo per un bimbo di Camerano, che alle 23.45 di venerdì è stato ritrovato accovacciato sul marciapiede in via Donzelli.
A notarlo un imprenditore e un carabiniere, usciti per una passeggiata, che si sono avvicinati al bimbo per calmarlo. «Capiva l’italiano – spiega l’imprenditore – ma non lo parlava. E’ riuscito appena a dirci il suo nome e, quando gli abbiamo chiesto dove abitasse, ha indicato con la mano una zona dall’altra parte della strada». L’imprenditore e il carabiniere si sono fermati prima in un condominio, poi in un altro, cercando di farsi spiegare dal piccolo. Solo al quarto tentativo ci sono riusciti. «Il portone di ingresso era aperto – continua – e quando siamo saliti ci siamo accorti che la porta di casa era spalancata. Abbiamo temuto che fosse accaduto qualcosa ai genitori e il mio amico, che fa il carabiniere ad Ancona, ha preferito non entrare e ha avvisato i colleghi, chiedendo una pattuglia».
I due insieme al piccolo, sono usciti e pochi minuti dopo sono arrivati i genitori, di origine moldava: il padre ha spiegato di averlo lasciato a casa addormentato e di essere uscito per andare a prendere la moglie al lavoro, in un ristorante di Sirolo (40 minuti il tempo minimo necessario per andare e tornare, ndr). Il piccolo, che alla vista dei genitori si è buttato tra le braccia della mamma, deve essersi svegliato, allontanandosi di 500 metri e attraversando la strada per cercare i genitori: ha rischiato di essere investito o incontrare malintenzionati. Il caso è stato segnalato al Tribunale dei Minori: i genitori rischiano una denuncia per abbandono di minore