Sinistra Unita Fano:Il silenzio che arriva da Ancona e da Pesaro ci lascia esterrefatti

Abbiamo letto con attenzione i gridi d’allarme che i sindacati hanno
lanciato verso la Regione Marche e il suo Presidente sulla situazione
sanitaria della nostra provincia. Condividiamo pienamente quanto detto
da CGIL e CISL, che rispecchia in pieno quello che abbiamo pensato e
scritto in questi anni, sulla situazione non più sostenibile per la
cronica mancanza di posti letto e di personale, l’inadeguatezza del
sistema ospedaliero soprattutto nell’entroterra, la parziale e non
sufficiente integrazione fra le strutture di Pesaro e Fano e l’idea
sempre più mal celata che tutto questo sia solo un modo per aprire le
porte ai privati.

Il silenzio che arriva da Ancona e da Pesaro ci lascia esterrefatti.
Capiamo non rispondere alle domande che arrivano da alcune forze
politiche, ma almeno le parti sociali che rappresentano lavoratrici e
lavoratori, cittadine e cittadini dovrebbero trovare quantomeno una
risposta ma al momento tutto tace, nonostante le minacce di
mobilitazione. Se l’unico modo per sapere quali siano le reali
intenzioni dell’amministrazione regionale è mettere in pratica questa
minaccia siamo pronti ad unirci. Gli abitanti della nostra provincia
hanno il diritto di conoscere quali siano i piani per lo sviluppo del
sistema sanitario e ospedaliero dei nostri territori.