Tutta la città ne parla: comunicato di Carla Luzi
Tutta la città ne parla. Ma di cosa? Di quale questione così rilevante
da meritare tanta enfasi e così gran spreco di energie? E’ forse ora di
usare queste energie per riportare la questione nel giusto binario e
cercare di capire come stanno davvero le cose. Infatti non c’è chiarezza
e i toni sono troppo accesi proprio perché in qualcuno più che volontà
di capire c’è volontà di attaccare a tutti i costi.
Prendo, ad esempio, il contenuto dell’intervento di Montalbini.
Caro Montalbini, consigliere di minoranza del Comune di Isola del Piano,
le do del Lei e spero che questo “Lei” non la confonda visto che lei si
è tanto occupato della questione “gender”; ho l’impressione che per
lei, che ora è un po’ più lontano dalla politica fanese, sia più che mai
necessario riportare la questione entro i giusti confini.
Lei ha menzionato “una situazione potenzialmente pericolosa e
sicuramente ad alta tensione”, ha parlato di un “blitz carico di
tensione e potenzialmente esplosivo”, “di universo anarchico,
insurrezionalista…. “, ma sa davvero di cosa parla? “La povera
consigliera Luzi nella tana del leone”, (non era la fossa dei leoni e la
tana del lupo?) e aggiungerei anche delle leonesse, non ha provato
alcuna paura e non si è sentita nel mezzo di una guerra. Ha solo
utilizzato un altro modo di affrontare una questione delicata e che
presto potrà essere definita.
Io ero sul luogo perché chiamata da qualcuno presente all’arrivo delle
forze dell’ordine, sono giunta quando già era stata trovata una
mediazione e i toni si erano stemperati, mi sono limitata ad osservare,
ascoltare e chiedere se qualcuno aveva comunicazioni da farmi. Credo che
sia compito di un amministratore cercare di usare il buon senso per
risolvere le questioni ed evitare i conflitti che non portano da nessuna
parte.
Ci sta che l’opposizione faccia il suo “mestiere” ma questo non
significa che non debba prima accertare la realtà dei fatti per non
cercare a tutti i costi la polemica e lo scontro. Le dichiarazioni del
Sindaco hanno già spiegato come si procederà.
Forse parte dell’opposizione è troppo occupata a cercare la definizione
di assessore su Google. A proposito, vorrei ricordare a Delvecchio,
Santorelli, Cucuzza e Aguzzi, dato che assessori sono stati, che
“esercita temporaneamente e per obbligo una funzione giurisdizionale”,
come si legge nell’interrogazione da loro depositata in questi giorni,
si riferisce agli assessori popolari della Corte d’assise nominati
tramite decreto regio, come previsto da un decreto legislativo del 1931.
Dopo 10 anni in giunta speravo che almeno quali siano le funzioni di un
assessore fossero chiare. Speranza vana.
Non sarà che tutto questo affannarsi a criticare e demolire è la
conseguenza del fatto che l’impegno di questa amministrazione sta
raccogliendo frutti significativi come l’acquisizione dell’area del
Campo d’aviazione, il dragaggio del porto, la bonifica dall’amianto?