Una interquartieri a misura di Bambino!

In questi giorni si sta completando la famosa interquartieri una strada progettata male, realizzata in una zona urbanistica inopportuna e che creerà più disagi e fastidi rispetto al beneficio sia in termini di viabilità ordinaria che per la decongestione del traffico urbano a Fano.

Purtroppo a questo irreparabile danno non si può porre rimedio ma la Cisl ritiene importante che il sindaco e l’assessore alla viabilità convochino il tavolo sulla mobilità urbana per esporre quale sono le soluzioni pensate dai tecnici del comune riguardo alla viabilità dei quartieri della Trave e del Poderino.

Non elenchiamo nuovamente le criticità già abbondantemente espresse sia nelle assemblee pubbliche svolte oramai tre anni fa che nei media locali . ma La Cisl di Fano chiede che venga immediatamente avviato un confronto per la definizione dei seguenti aspetti:

  • Limitazione del traffico su Viale Italia che attraversa un quartiere densamente abitato ed è l’arteria che viene utilizzato per l’accesso al complesso scolastico Nuti ( quasi 1000 alunni) scuola media inferiore; scuola elementare e scuola Materna ) per non dimenticare l’asilo “ Il giardino dei colori (tre sezioni)   che si trova in prossima dell’innesto tra via Italia e la nuova interquartieri.
  • La definizione di piste ciclabili e percorsi pedonali su via Trave Via della fornace via Fanella ( per questa ultima via nel tratto dove si innesta l’interquartieri) che altrimenti diventerebbero strade ad alto tasso di traffico automobilistico e commerciale,
  • La dei finzione del traffico su via trave tenendo conto anche della strada realizzata nel piano delle opere compensative della terza corsia dell’autostrada che si innesta a un chilometro dall’incrocio con via della Fornace via trave.
  • La realizzazione di percorsi pedonali e ciclistici nei due quartieri (Poderino e Trave ) che sono interessati all’interquartieri.
  • La limitazione del traffico pesante nel tratto che dall’innesto con Via trave termina di fronte alla pista Zengarini.

 

Il completamento di questa opera deve essere anche l’occasione per progettare e realizzare in tempi brevi una misura a città di Bambino di cui sicuramente la mobilità urbana sostenibile è uno degli aspetti irrinunciabili.. Dobbiamo recuperare molti anni nei quali le precedenti amministrazioni hanno dimenticato le politiche e gli interventi di mobilità sostenibili.

La Cisl ritiene che solo il confronto con gli attori sociali e le associazioni dei cittadini permetterà di recuperare il tempo perso e rendere Fano la Città dei Bambini.

Attendiamo!

 

 

poderinointerquartieri

 

Potrebbero interessarti anche...

Translate »